Linguaggio del corpo

Ottobre

Posted on 10/1/2013, 13:23

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Ciao a tutti!
Il documento che sto per postare è una sintesi, scritta da me medesima, di un libro la quale adesso non ricordo il titolo e l'autore.
E' tutta teoria, però è scritto in modo abbastanza semplice e breve.
Some dice il titolo di questo post il contenuto di questo documento è dedicato alle principali caratteristiche di un'espressione o di un'emozione.
Non sono una professoressa e non è detto che tutto quello che è scritto sia la verità assoluta, ma direi che guardare e verificare con i propri occhi non costa niente.

Visto che il link non funziona, ricopio il documento qui.

LINGUAGGIO DEL CORPO

LA PROSSEMICA
- Distanza intima da 0 a 45 cm, si avvertono le emozioni, il calore e l’odore, contatto fisico, sguardi diretti e poco frequenti;
- Distanza personale da 45 cm a 1 m, contatto fisico e sguardi frequenti;
- Distanza sociale da 120 cm a 2 m, rapporti formali;
- Distanza pubblica 3 m circa, rapporto fra il proprio gruppo ed estranei.
La prossemica è influenzata da diversi fattori: etnici, temperamento, stati d’animo, storia personale e sesso.

LA CINESICA
Cinque classi di movimento del corpo:
- Emblemi: movimenti consapevoli e traduzione verbale immediata;
- Illustratori: accompagnano il discorso, possono: battere il tempo, dare una direzione del pensiero, segnalazioni, movimenti spaziali, imitazioni e delineatori di sagome;
- Dimostratori di emozioni: comprendono i movimenti dei muscoli facciali e corporei delle emozioni primarie;
- Regolatori: usati nell’alternarsi di un discorso;
- Adattatori: movimenti per soddisfare bisogni fisici o psichici, a volte involontari, altre volontari.

Nota1: i movimenti anticipano le parole.
Nota2: lapsus gestuali, ovvero movimenti realizzati in maniera parziale, insolita e nascosta.

ATTI NON VERBALI
- Scarico della tensione: tradiscono ansia, apprensione e paura, spesso sono gesti di autoconforto;
- Rifiuto: espressioni di disappunto, fastidio e rabbia repressa;
- Piacere: evidenziano curiosità, attrazione e interesse.

EMOZIONI E TONI DI VOCE
- Paura: voce acuta, tesa, stridula, esile e tremula, pause lunghe e frequenti, ripetizioni, tosse, respirazione rumorosa;
- Ansia: simile alla paura, ma debole e afona;
- Collera: voce metallica, dura, tesa, veloce e piena, volume alto, pause brevi;
- Disgusto o disprezzo: voce profonda, nasale, tesa e piena, con poche variazioni di tono, poche pause e le parole sono espulse a forza;
- Tristezza: voce profonda, debole, monocorde, lenta e con lunghe pause;
- Felicità o entusiasmo: voce piena, melodica, squillante, volume elevato con crescendo finale;
- Piacere: voce calda, pastosa, modulata, veloce e con pause brevi;
- Noia: piatta, profonda, lenta e stanca;
- Dominanza: bassa, sonora, vibrante e molto alta;
- Remissività: acuta, flebile e soffocata;
- Ambizione: alta, armoniosa e veloce;
- Relax: bassa, pastosa, armoniosa, le frasi sono lunghe, il ritmo è lento e cadenzato;
- Competenza: sonora, veloce e tono deciso.

ANSIA E PAURA
L’ansia è una condizione di allerta dell’organismo, si sviluppa con la sensazione di paura quando non possiamo o non siamo in grado di reagire.
Provoca: accelerazione del battito cardiaco e della frequenza di respiro, dolore al petto, mal di testa, bocca secca o ipersalivazione, vampate di calore.
VOLTO, TESTA E COLLO
- Raschiarsi la gola o colpi di tosse;
- Deglutizione rumorosa;
- Sbadigliare frequentemente senza provare stanchezza;
- Iperventilazione;
- Sospiri;
- Sorriso nervoso;
- Sguardo timido;
- Toccare o giocare con accessori (collane, orecchini, piercing);
- Toccare o pizzicare il collo;
- Toccare o pizzicare il volto;
- Toccare o pizzicare le orecchie;
- Tic;
- Chiudere le palpebre;
- Comprimere le labbra;
- Mordere le labbra;
- Mordere oggetti o unghie;
- Sopracciglia sollevate;
- Sopracciglia avvicinate che formano un solco verticale in fronte;
- Palpebre inferiori dritte;
- Palpebre spalancate;
- Grattarsi la nuca;
- Comprimere o toccare la pelle della fronte.
CAMBIAMENTI DI COLORE, TEMPERATURA E SUDORAZIONE
- Arrossire (vergogna o sensi di colpa);
- Impallidire ( shock o brutte notizie);
- Macchie rosse ( emozione inibita);
- Sudorazione (disagio);
- Aumento del calore corporeo;
- Mani sudate.
VARIAZIONI RESPIRATORIE
- Aumento della pulsazione giugulare;
- Accelerazione del respiro;
- Veloci boccate d’aria a labbra aperte;
- Mento sollevato;
- Respiri profondi.
GESTI DELLE MANI E DELLE BRACCIA
- Le dita vengono afferrate, strizzate o tirate dall’altra mano;
- Tremolio;
- Perdere il controllo e le forze;
- Appoggiarsi ad un sostegno.
AUTOCONFORTO
- Accarezzarsi;
- Abbracciare se stessi;
- Tenere a se un oggetto morbido (cuscino, borsa, peluche);
- Mani in tasca;
- Mani sotto le cosce;
- Stringere l’orlo di un indumento;
- Annodare le dita ai capelli.
ATTI DISTRAENTI E GESTI DI FUGA
- Aggiustare accessori;
- Aggiustare indumenti;
- Toccare ripetutamente l’orologio;
- Appoggiarsi ai braccioli di una sedia come per alzarsi;
- Sedere ai bordi;
- Orientare le gambe in direzione di fuga (porte, finestre);
- Orientare le gambe opposte al tronco;
- Avvolgere le gambe intorno alla sedia;
- Cambiare posizione ripetutamente;
- Sollevarsi di scatto;
- Esitare;
- Piedi divergenti;
- Pestarsi i piedi;
- Sollevamento delle punte o dei talloni.
PARALISI
- Pallore;
- Irrigidimento provvisorio;
- Arresto della gesticolazione;
- Brividi;
- Stupore;
- Non ricordare cose ovvie e banali.

Nota3: osservare i piedi o le gambe dell’interlocutore per scoprire segnali di paura, ansia o stress.

FASTIDIO, PERPLESSITÀ E RIFIUTO
Corrispondono a reazioni di attacco o disgusto.
VOLTO, TESTA, COLLO
- Sfregarsi il naso;
- Storcere il naso;
- Sollevare o toccare la punta del naso;
- Grattare la zona naso-bocca;
- Sfregare la piega naso-labbiale;
- Tic muscolo canino;
- Sfregare l’angolo della zona lacrimale;
- Spingere gli occhiali senza un motivo;
- Spingere o grattare un sopracciglio (scetticismo);
- Spingere o grattare entrambe le sopracciglia (sorpresa);
- Grattarsi la fronte lateralmente (perplessità);
- Evitare lo sguardo volgendolo lateralmente (disappunto);
- Inclinare la testa;
- Grattarsi la nuca (confusione o tensione);
- Grattarsi uno zigomo o l’orecchio;
- Massaggiarsi la nuca (dominanza o sfida);
- Grattarsi la testa (confusione o perplessità).
BOCCA
- Spingere il labbro inferiore verso l’alto (disgusto, disprezzo);
- Arricciare il naso;
- Sollevare il labbro superiore;
- Sfregare gli angoli delle labbra;
- Premere la lingua contro le guance (sputare);
- Passare la lingua sui denti;
- Mordere l’interno delle guance;
- Mordere il labbro inferiore;
- Mordere il labbro superiore esponendo i denti;
- Grattarsi sotto il mento;
- Espellere il fumo della sigaretta.
FASTIDIO E RIFIUTO A TAVOLA O SEDUTI
- Spazzolare o giocherellare con le briciole;
- Allontanare gli oggetti di lato;
- Allontanare gli oggetti verso l’interlocutore (creare una barriera);
- Buttare la cenere della sigaretta;
- Fare a pezzi o schiacciare oggetti;
- Togliersi capelli, polvere o altro addosso;
- Accavallare le gambe in direzione opposta all’interlocutore;
- Sollevare una gamba;
- Appoggiare le mani su un ginocchio.
GESTI E POSTURE MINACCIOSE
- Esibizione fallica con oggetti (coltello, giornale arrotolato, bottiglia);
- Rimboccarsi le maniche;
- Mettere le mani sui fianchi;
- Mettere i pugni sui fianchi (più minaccioso);
- Stringere un oggetto con forza;
- Pugno chiuso;
- Rompere un oggetto;
- Sbattere un oggetto.
CHIUSURA E REPULSIONE
- Fare un passo indietro;
- Tenere le distanze (vedi prossemica).
TESTA, BRACCIA, PIEDI
- Scuotere la testa di lato inconsapevolmente;
- Incrociare le braccia;
- Scalciare con la gamba accavallata;
- Sollevare un piede;
- Portare i piedi sotto la sedia;
- Battere il piede a terra.

PIACERE, ATTENZIONE, INTERESSE
Comportamenti che evidenziano attrazione, curiosità, interesse e attenzione.
LABBRA
- Passare la lingua sulle labbra;
- Sporgere appena la lingua;
- Mordicchiare il labbro inferiore;
- Coprire il labbro superiore con quello inferiore;
- Portare le labbra all’interno;
- Bacio mimato;
- Appoggiare o accarezzare le labbra;
- Toccare le labbra con oggetti.
ORECCHIE E CAPELLI
- Toccare il lobo delle orecchie;
- Sistemare i capelli;
- Ravvivare i capelli.
OGGETTI E ORNAMENTI
- Giocare con anelli (può significare anche infedeltà o dubbi nel caso di anelli di fidanzamento o matrimoniali);
- Giocherellare con oggetti dell’altro.
Attenzione e interesse
- Si riducono le pause;
- Gesti frequenti e vivaci;
- Portare il busto in avanti;
- Appoggiarsi sui gomiti;
- Appoggiare il mento sul palmo della mano (quando si appoggia il mento su un pugno è segnale di noia);
- Portare un oggetto verso di sé;
- Rizzare il piede (per poco tempo);
- Sospendere un’azione senza accorgersene;
- Accavallare le gambe verso l’interlocutore;
- Poggiare un dito sotto un labbro;
- Dilatare le pupille;
- Fissare a lungo.

Edited by Ottobre - 11/1/2013, 10:41